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●●● ½ TV
THE BELKO EXPERIMENT T R A I L E R |
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"seconda stagione per 'Wolf Creek', con McLean in regia ma una sceneggiatura meno pregnante" |
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"Mick" incappa ora in un pullman di turisti europei e manda tutta la comitiva a farsi fottere. Da lui, è chiaro... Per chi pensasse che la lezione gli fosse bastata e il buon senso (?) lo avesse consigliato a defilarsi o quantomeno di calare il tiro (del fucile, s'intende) la "Seconda Stagione" del serial WOLF CREEK risponde alla domada: l'intero equipaggio di un pullman turistico, preso di mira, alla lettera! Greg McLean riprende mano alla sua creatura e ci colpisce nuovamente allo stomaco [EVIDENZIA LO SPOILER] (insopportabile il tormento della bella della comitiva, che McLean ustiona subito al 90%!) dirigendo in prima persona il pilot. Nell'aere, misteriose "luci" solcano veloci le buie notti australi: le "flight fires", che il capocomitiva riconduce a oggetti che "avvertivano" gli aborigeni, come le comete foriere di sciagure. "Mick" conta gli occupanti del pullman, sono 13, ma la sceneggiatura va dove non ti aspetteresti e in coda al pilot si prende tutti in un colpo solo. E il serial prende la strada del survival-movie dove il leitmov è: "per sopravvivere occorre rinunciare alla propria umanità?". Occorre rilevare che non siamo ai livelli della Stagione precedente, perfetta sia narrativamente che qualitativamente. Qui non c'è Lucy Fry (sappiamo dov'è andata) e non scatta l'empatia per i turisti, anzi si tifa quasi per il cattivo e non è un caso che in coda troverà in uno di loro anche una sorta di specchio riflesso. Mick è sempre più il Male incarnato, armato perfino di piccone (strizzata d'occhio a Jack Torrance) contro il quale nulla può nemmeno la magia aborigena (nel 4° episodio) e sul quale s'inizia a congetturare (l'uomo della miniera dice che la cattiveria si può forse rincodurre alle "frequenze magnetiche" generate dall'ormai noto cratere). Nella 6a e ultima si annaspa un po' nella tana dell'orco (memorabile comunque la pistolettata in faccia) ma si chiude (la scena arriva dopo i titoli) con un "rilancio" geniale. [FB] |
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[ID] di G. MC LEAN, con J. JARRATT, , HORROR, AUSTRALIA, 2017, 6EP DI 45' CAD, 2.10:1 |