F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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PRISONERS
STOKER
LE STREGHE SON TORNATE
OLTRE IL GUADO
ALL CHEERLEADERS DIE
THE GREEN INFERNO
L'EVOCAZIONE
SINISTER
THE SACRAMENT
THE CALL
LA MADRE
LA NOTTE DEL GIUDIZIO
IN TRANCE
THE CANYONS
TULPA
T R A I L E R
"ritorno di Alex de la Iglesia al suo genere prediletto"
A seguito della crisi dettata dall'austerity europea, un povero cristo, divorziato, con il figlio in affidamento, e un soldatino di piombo, rapinano un compro-oro e fuggono da Madrid con un taxi in direzione del confine con la Francia. Sui Pirenei incappano in alcune streghe che vogliono usare il pargolo per favorire l'avvento di una donna saprà ridare le redini alla società matriarcale. Al loro inseguimento: l'ex moglie e la polizia... Divertentissimo e calibratissimo nella prima parte (impagabile, quando, sui titoli di testa, in mezzo a veneri del paleolitico e vecchie stampe di argomento stregonistico, spunta la fotografia della Merkel!!) un po' appesantito dall'eccesso e slabbrato nella seconda, "Le Streghe di Zugarramurdi" segna comunque il ritorno al genere prediletto di un talento come Alex de la Iglesia in pompa magna. Il ceto medio ridotto alla fame e costretto a rubare per vivere, ma soprattutto il confronto da i due sessi stanno al centro della pellicola. "Sono una setta!" si dicono i due maschi per farsi forza, non riferendosi qui alle componenti della famiglia matriarcale di streghe, fra cui l'almodovariana Camern Maura, e la sempre arrapante Carolina Bang. Frecciate a raffica ai lobotomizzati del tubo catodico (la tv della locanda riproduce vecchie vhs con Luis Moreno e il corvo Rockfeller e notiziari che parlano del crollo del muro di Berlino... "la tv è rotta, mandiamo queste, tanto nessuno se ne accorge...") ammiccamenti alla generazione '70/'80 (un'inquadratura è tutta per i playmobil!) situazioni ricavate dalla leggende locali ("una strega va seppellita a testa in giù, per evitare che scavando possa riguadagnare la superficie!") e un hellzapoppin finale con mostroni giganti e combattimenti tra streghe in pure stile matrixiano non perfettamente a fuoco che fa sì che non si ripeta il miracolo de LA BALLATA DELL'ODIO E DELL'AMORE e del più bilanciato CRIMEN PERFECTO Comunque, da vedere. [FB]
[LAS BRUJAS DE ZUGARRAMURDI] di A. DE LA IGLESIA, con H. SILVA, HOR/GROT, SPA, 2013, 109', 2.35:1