F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<  ROYA  BEVERA  NERVIA 1  NERVIA 2  VERBONE  ARMEA  ARGENTINA  PRINO  ARROSCIA  IMPERO  DIANESE  LERRONE

 

 

CICLABILE CAMPOROSSO
SAN GIACOMO DI CAMPOROSSO
COLLA BELLA
STRADA TERRE DEL MISTERO
BERZI
GOLA DI GOUTA

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PRIMAVERA ESTATE

MARGARIA DEI BOSCHI
MONTE MORGI
COLLA LANGAN
LAGO DI TENARDA
COLLE MELOSA
RIFUGIO MONTE GRAI

1/8    2/8    3/8    4/8    >

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

 GOLA DI GOUTA  è il nome di un rifugio collocato a 1212 metri sul livello del mare. Rappresenta una salita assai amata dai ciclisti liguri, forte dei suoi 14 chilometri complessivi di salita costante, anche parecchio aggressiva, con pochi spunti di relax. E chiaramente anche in virtù del fatto che sia relativamente poco frequentata dalle auto. Occorre anzitutto percorrere buona parte della valle Nervia in direzione di Pigna. Poco prima di giungere del borgo si svolterà a sinistra seguendo le indicazioni per "Gouta" e "Margaria dei Prati" nel bel mezzo del Parco delle Alpi Liguri. Dal cartello si può vedere un agriturismo ospitato in un castello, stagliato contro il monte che domina Colle Melosa (foto 1). L'attacco della salita è subito aggressivo e si riconduce ad una rampa ritagliata tra due fronti di coltivazioni (per lo più ulivi). La carreggiata è abbastanza ampia e -salvo pochi tratti- in buono stato (foto 2) e permette, grazie ad una seie di tornanti relativamente ripetuti, di salire di quota, tanto che l'abitato di Pigna lo si scorgerà di qui in poi sempre più in basso (foto 3). Ancora si sale, lasciandosi dietro l'ultimo tetto (foto 4) appena prima di infilarsi in un fitto sottobosco. Potremo perciò dividere la salita in due tronconi: il primo in pieno sole, il secondo all'ombra di un'abetaia. L'abetaia di Monte Gouta è famosa in tutta la Liguria, così prossima al mare, eppure ai piedi del Monte Toraggio, dove si mescolano specie mediterranee ed alpine. L'escursione si svolge nel bosco di Gouta al fresco del bosco di abete bianco (Abies alba), dove gli alberi qua e là ospitano loro malgrado il vischio (Vìscum album), pianta parassita che vive sulle loro chiome e produce appiccicose bacche, ghiotte per gli uccelli. Da Margheria dei boschi si alternano abetine a boschi di pino silvestre (Pinus sylvestris) ed in vicinanza delle case si estendono piccole radure erbose ricche di salvia, lupinella...  >CONTINUA

 

DIST (DA MENTON) 42 KM (TOT 84) SAL 14 KM - H 1212 MT - PEND <12% - GIRO 4H 30' - CAT D