F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE
CYCLABLE GARAVAN
BOULEVARD DE GARAVAN
AVENUE ARISTIDE BRIAND
FONTANA ROSA
BASILIQUE SAINT MICHEL
LES COLOMBIERES
EGLISE ST. JEANNE D'ARC
ROUTE DE SUPER GARAVAN
BOULEVARD DU FOSSAN
ROUTE DE CIAPPES CASTELLAR
AVENUE DE PRADES
AVENUE DE L'OLIVERAIE
ROUTE DU SANATORIUM
MAPPE NON DISPONIBILI
"Confine di Stato-Ciclabile Garavan-Menton-Eglise St. Jeanne d'Arc"
Situata quasi in fondo al lungo viale che dal Casinò di Mentone, dopo i Giardini Biové, quartiere del Carei, la CAPPELLA DI SANTA GIOVANNA D'ARCO (Eglise St. Jeanne d'Arc in francese) è meta ideale per un giro breve in bicicletta, utilizzando le strade laterali del viale, meno frequentate dalle auto. Dal 1920, la seconda domenica di maggio, si celebra la festa nazionale di Giovanna d'Arco e del patriottismo. La Chiesa cattolica festeggia il santo il 30 maggio. È così che a Mentone, il 13 maggio, eletti, fedeli e abitanti del Carey hanno celebrato la Pulzella d'Orléans nella cappella di Santa Giovanna d'Arco, situata nella valle del Careï. L'omaggio religioso è stato reso durante la messa settimanale delle 18, celebrata da padre Régis Peillon, parroco-arciprete della parrocchia Notre-Dame des Rencontres, e ospitata dal gruppo folcloristico La Mentonnaise. L'omaggio patriottico è stato reso all'esterno, ai piedi della statua di Giovanna d'Arco, dove Florent Champion, vicedelegato agli Affari Sociali, e Rose-Mary Morena, consigliera comunale, hanno deposto la corona della Città. Quello dell’associazione Les Compagnons de Jeanne d’Arc di Cathy Ferron e Dorian Aussel, rispettivamente tesoriere e presidente dell’associazione.Costruita negli anni '50, la cappella di Santa Giovanna d'Arco è il terzo luogo di culto cattolico di Mentone ad essere consacrato dopo la basilica di Saint-Michel Archange e la chiesa del Sacré-Cœur. In occasione della sua consacrazione, il 13 maggio 2018 da parte di Mons. André Marceau, allora vescovo di Nizza, Cathy Ferron ha immaginato e realizzato uno spettacolo sulla storia di Carlo VII e della Pulzella d'Orléans. La cerimonia si è conclusa con la nomina di due membri onorari: Sallouha Orsini e Cathy Ferron per il loro impegno nell'associazione e in quello della cappella. La serata è proseguita con la degustazione della zuppa di pistou. [FB]
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