F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
VALLE
GESSO
STURA (1)
STURA (2)
GRANA
MAIRA
VARAITA
PO
PESIO
LANGHE
VERMENAGNA
>
CASTELLO DI MANTA
LA CASTIGLIA DI SALUZZO
COLLETTA DI BRONDELLO
ABBAZIA DI STAFFARDA
ROCCA DI CAVOUR
CASTELLO DI BARGE
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PAESANA
ONCINO
CRISSOLO
PIAN MUNé
PIAN MELZé
PIAN DEL RE
MAPPE NON DISPONIBILI
Analogamente alla valle Bronda, la valle Infernotto è una valletta laterale che si distacca dalla principale valle Po alla quale si ricollega anche attraverso la cosiddetta "colletta di Paesana". Principale centro è Barge, comune situato a 316 metri sul livello del mare, raggiungibile oltre che da Revello (passando per Envie) anche da Cavour e San Martino. Principale motivo per una pedalata in questa direzione è fornito dal fiabesco CASTELLO DI BARGE arroccato su di una monumentale rupe (foto a lato) appena al di la del torrente Infernotto. Dal centro storico si raggiunge il ponte che permette di spostarsi oltre il modesto corso d'acqua (foto 1,3) e di avvicinarsi al castello inferiore dominato dall'alta torre (foto 2) retaggio di una dinastia dei Signori di Barge, risalente al secolo XI° e successivamente adibito a convento francescano prima di passare in uso a privati. Sfortunatamente solo in estate e in concomitanza con feste paesane è consentito l'accesso all'interno delle mura merlettate medioevali, mentre è possibile risalire attraverso i boschi la collina prospicente dove sono i resti delle vestigia del castello superiore di fattura più recente, risalente al secolo XIV dei Marchesi di Saluzzo. Oltrepassato il ponte, costeggiando un parco fluviale attrezzato, ci si inoltrerà perciò nel fitto bosco. Da tenere conto che trattasi poco più di un sentiero, tra l'altro piuttosto ripido, e che si fa scalare solo a piedi (mezzo alla mano con una certa difficoltà) procedendo tra le antiche fortificazioni in pietra ancora presenti. Nel percorso si incontrerà tra l'altro una cappelletta, appena prima di ciò che resta delle mura di questo secondo castello (foto 4) distrutto nelle guerre franco-spagnole durante il regno sabaudo. Alternativamente alla colletta di Paesana, ripiegando verso Saluzzo, a San Martino, si imboccherà la direzione di Envie, dove, attraverso moderati sali-scendi, si raggiungerà con facilità Revello. [FB]
LUNG (DA SALUZZO, VIA CAVOUR) 33 KM (TOT 66) - H 316 MT - PEND <5% - GIRO ?H - CAT 'F'