F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA
VESUBIE
AZUR AZUR2
PAILLON PAILLON2
AZUR3
VAR
LOUP
AZUR4 AZUR5
ESTERON
TINéE
BERGUE SUPERIEUR
LA BRIGUE
VALDEPRATO
NOTRE-DAME-DE-FONTAINES
BENS
MORIGNOLE
*
TENDE
LAC DE LA PIA
COL DE TENDE
COL DE TENDE BIS
SPEGI
MULATTIERA DI VIEVOLA
MAPPE NON DISPONIBILI
"Menton-Colla Sant'Antonio-Airole-Breil sur Roya-Fontan-Saint Dalmas-Tende-Col de Tende Bis"
Chi si ricorda che esiste un VECCHIO COLLE DI TENDA da non confondere con la vecchissima mulattiera di Vievola che risale ai forti di Limonetto, ma proprio una prima strada che dalla Francia risale al tunnel franco-italiano? Ebbene è stato piacere riscoprirlo. Trattasi in pratica di 3 chilometri, a differenza dei 5 che costituiscono il nuovo tracciato, entrato operativo, credo nei primi anni '80. Sì, perché percorrendolo in bicicletta sono affiorati ricordi in mezzo alla pineta. Ma torniamo alla nostra salita. In pratica, poco dopo il tratto più ripido della salita dopo il paese francese di Tende, per intenderci quello al 14%, dopo un modesto avvallamento, svoltiamo immediatamente a destra, dove un cartello ammonisce il traffico "consentito ai soli residenti". Si incontra di lì a poco, dopo una prima curva e una rampa che risale decisa una 'vaccheria' (parentesi: occhio ai cani slegati in strada, per fortuna non aggressivi). Di qui in poi la carreggiata, sicuro molto più stretta rspetto alla strada più recente di fattura, sarà funestata sovente da pietrisco caduto giù sull'asfalto e mai ripulito, e non di rado presenterà l'evidente avanzata del verde che tende a riprendersi ciò che è suo (foto 1). Da alcune posizioni è facile affacciarsi sul più recente tracciato, posto alla nostra sinistra. Dopo questo primo tratto decisamente ripido (pur non toccando il 14%) ecco i primi tornanti (foto 2) che consentono di risalire più agevolmente. Si tratta di anelli molto ravvicinati che si inoltrano via via in una fitta pineta dall'aspetto assai caratteristico (foto 3). E' questa la parte che mi ricordano i rientri dal mare quand'ero bambino, chissà se sono questi ricordi realmente vissuti. L'effetto déjà-vu proseguirà nel tratto seguente. L'ultima parte, approssimandoci al ricongiungimento per gli ultimi 600 metri lineari, avverrà poco dopo il viadotto (foto a lato) dov'è posto l'impianto semaforico a regolare il senso alternato nel tunnel. [FB]
DIST (DA MENTON) 56 KM (TOT 112 KM) - H 1400 MT - PEND < 12% - GIRO 7 - CAT MD