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<  ROYA  BEVERA  NERVIA 1  NERVIA 2  VERBONE  ARMEA  ARGENTINA  PRINO  ARROSCIA  IMPERO  DIANESE  LERRONE

 

 

DIANO MARINA
DIANO CASTELLO
DIANO SAN PIETRO
DIANO BORELLO
DIANO EVIGNO
DIANO ARENTINO

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CERVO
CAPO CERVO
COLLE SAN LEONARDO
DEGLIO
VILLA FARALDI
RIVA FARALDI

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MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Ventimiglia-ciclabile San Lorenzo-Imperia-Diano Marina-Diano Castello-Diano Borello"

 

 

 DIANO BORELLO  è una frazione del comune di Diano Arentino, in provincia di Imperia, già comune autonomo fino al 1923. È uno dei borghi della valle Dianese (foto 1) e dista da Diano Arentino circa 1 km e dal capoluogo di provincia 14 km. La frazione è situata nell'alta valle del torrente San Pietro ed il suo territorio fa parte della Comunità Montana dell'Olivo. La prima citazione si trova, come "villa" negli statuti del Castrum Diani nel 1363 ma la fondazione potrebbe, tuttavia, essere più antica, legata all'ordine benedettino e fece forse parte della "communitas Diani", istituita nel 1172 tra gli abitati della valle. Nel XVII° secolo la parrocchia di San Michele aveva circa ottocento abitanti e comprendeva già le borgate odierne. Di interesse storico è la Chiesa di San Michele (foto 3 e a lato) dedicata al santo patrono, l'attuale edificio, del XII° secolo e di impianto medievale. Al suo interno si conserva un fonte battesimale monolitico del XII° o XIII° secolo, e un polittico dipinto da Antonio Brea nel 1516. Il campanile, di incerta cronologia, è in stile romanico e reca una meridiana. La Chiesa di San Rocco situata al di sotto del cimitero del paese, risale alla metà del XVII° secolo e fu costruita dagli abitanti del borgo come adempimento ad un voto formulato in seguito all'epidemia di peste del 1656-1657. La facciata è preceduta da un porticato di dieci colonne in stile corinzio. Tra Diano Borello e Diano Roncagli, in fondo alla valle attraversata dal fiume San Pietro, si trova il ponte medievale della Madonnetta. Il ponte prende il nome dal capitello votivo collocato ad una sua estremità, che ospitava una statua in marmo della Mater Misericordiae, di epoca successiva all'innalzamento del ponte. Altre architetture religiose come la Cappella San Sebastiano del XV° secolo (foto 2) si incontrano sulla strada per Diano Castello, prossimo borgo che incontriamo discendendo verso Diano Marina e la costa (foto 4). [FB]

 

DIST (DA MENTON) 55 KM (TOT 110) - GIRO 5H - CAT M