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VENTIMIGLIA ALTA
PONTE SAN LUDOVICO
GRIMALDI SUPERIORE
MORTOLA SUPERIORE
SEALZA

MONTE BELLENDA

DIANO EVIGNO

COLLA SANT'ANTONIO
RISERVA DI CASTEL D'APPIO
VILLATELLA
TORRI
PASSO DELLA COLLA
MONTE GRAMMONDO

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine-Ciclabile San Lorenzo Imperia-Incompiuta-Diano Marina-Diano Evigno"

 

 

 DIANO EVIGNO  fa parte del comune di Diano Arentino, in provincia di Imperia, dal quale si può arrivare giungendo dalla strada che collega entrambi (foto 1 e 2). La frazione o località di Diano Evigno dista 1,83 chilometri dal medesimo comune di Diano Arentino di cui fa parte. Del comune di Diano Arentino fanno parte anche le frazioni o località di Case sparse, Diano Borello, Merea, Villatalla, Virgili. La frazione o località di Diano Evigno sorge a 394 metri sul livello del mare. Costruita dai monaci benedettini, Di interese, la Chiesa di San Martino (foto 3,4 e a lato), eretta tra il XII° e il XIII° secolo e poi ampliata nel corso della prima metà del Seicento. Qui era conservato il dipinto del Sacro Cuore di Maria, san Martino e sant'Isidoro, trasferito poi nella parrocchiale di San Bernardo. La maggiore attrazione per gli escursionisti resta invece un punto di riferimento il "Pizzo d'Evigno", un monte prossimo ai 1000 metri di altitudine sopra al livello del mare che domina tutta l'area del dianese. I primitivi insediamenti di Diano Arentino e degli altri borghi e villaggi vicini sorsero molto probabilmente già in epoca preromana, grazie alla presenza delle tribù dei Liguri Ingauni, dediti soprattutto all'agricoltura e alla pastorizia. Seguì l'occupazione dell'Impero romano, attorno al II secolo a.C., dove si consacrarono i boschi della valle Dianese alla dea Diana dedicandole, probabilmente, un tempio nei pressi del villaggio. Nel 1172 il borgo di Diano Arentino e altri borghi della valle si associarono costituendo la Communitas Diani, erigendo proprie leggi locali e applicandole nei territori affiliati alla nuova comunità dianese. Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità montana dell'Olivo e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[7], fino al 2011 della Comunità montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia. [FB]

 

* DATI NON DISPONIBILI *