F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
< ROYA NERVIA
VERBONE ARMEA ARGENTINA PRINO ARROSCIA IMPERO DIANESE LERRONE >
SANREMO
POGGIO
VEREZZO
BUSSANA VECCHIA
COLDIRODI
CERIANA
_________________
INVERNO
PRIMAVERA
SAN ROMOLO
COLLE DI COLDIRODI
BIVIO MONTE BIGNONE
PASSO GHIMBEGNA
SAN GIOVANNI DEI PRATI
CHIESA DI MONTE BIGNONE
MAPPE NON DISPONIBILI
Proseguendo la salita di San Romolo, oppure giungendo dal Passo Ghimbegna (transitando in un fitto sottobosco) si giunge in prossimità della cima del MONTE BIGNONE ovvero il monte più alto dell'entroterra Sanremese, con i suoi 1280 metri sul livello del mare. La vegetazione appare ben diversa dal verdeggiante pianoro di San Romolo. Da qui si può godere di uno spettacolare colpo d'occhio sul golfo di Sanremo (foto 1) costeggiando una vegetazione molto selvaggia e decisamente difforme da quella costiera (foto a lato). L'andamento ondulato del profilo montuoso (foto 2) è suggestiva e la salita piuttosto impegnativa. Dopo gli ultimi strappi che ci portano a dominare la riviera dei fiori (foto 3) si raggiunge, la sommità del monte Bignone su strada asfaltata. Il panorama (foto 4) è altamente suggestivo, andando a sommare, sovrapponendoli, i rilievi montuosi dell'entroterra sanremese e il Mar Ligure. La sensazione è davvero quella di aver domato la natura e la soddisfazione assicurata. In realtà la sommità vera del monte è ancora un poco più in su, ma occorre affrontare una stradina dall'asfalto compromesso che in alcuni punti obbliga a scendere dalla bicicletta andando a ridursi in uno sterrato afflitto da grosse buche che in alcuni casi paiono vere e proprie voragini. Davvero un peccato, perché una graziosa chiesetta è ad aspettarci, posta esattamente sul crinale che domina la valle, permettendo all'osservatore una visuale panoramica a 360 gradi. Prati verdi incorniciano il suggestivo e ameno luogo in un silenzio quanto mai suggestivo. Come già detto, proseguendo su asfalto, si potrà scendere verso il Passo Ghimbegna e di qui scollinare verso Ceriana nella stessa valle Armea, o Bajardo in alta valle Nervia, e -in ultima analisi- in valle Argentina attraverso la frazione Vignai. Dalle Nervia sarà comunque più semplice ripiegare in costa. [FB]
DATI NON DISPONIBILI