F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA ROYA2 BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 AZUR4 PAILLON PAILLON2 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE

 

 

CAP D'AIL
EZE-SUR-MER
BEAULIEU-SUR-MER
CAP FERRAT
PHARE DU CAP FERRAT

VILLEFRANCHE-SUR-MER


VILLA EPHRUSSI

TETE DE CHIEN
GRANDE CORNICHE
EZE VILLAGE
COL D'EZE
COL DE VILLEFRANCHE
FORT DE LA REVèRE

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Menton-Monaco-Cap d'Ail-Eze-Beaulieu-Cap Ferrat"

 

 

Dal  >CAP FERRAT  staccandosi dalla strada proveniente da Beausoleil e procedendo in direzione del faro, al primo incrocio, svoltando imediatamente a sinistra, imboccando una strada che ripiega dal Cap, con un bello scorcio sulla rada (foto 1, 2)  si raggiunge in breve  VILLA EPHRUSSI DE ROTHSCHILD  (foto 3,4) anche chiamata villa Île-de-France, è una villa francese sul mare situata a Saint-Jean-Cap-Ferrat sulla Costa Azzurra. La villa fu disegnata dall'architetto francese Aaron Messiah e costruita tra il 1905 ed il 1912 dalla baronessa Béatrice de Rothschild (1864–1934). Membro della famiglia di banchieri Rothschild e moglie del banchiere Baron Maurice de Ephrussi, Béatrice de Rothschild costruì la sua villa color rosa su un promontorio sull'istmo di Cap Ferrat con vista sul mar Mediterraneo. La baronessa riempì il palazzo con mobili antichi, dipinti di antichi maestri, sculture, oggetti d'arte, e riunì una vasta collezione di rare porcellane. I giardini sono classificati dal Ministero della Cultura francese come uno dei giardini notevoli di Francia. Alla sua morte nel 1934, la baronessa donò la proprietà e le sue collezioni alla divisione dell'Académie des beaux-arts. Aperti ai visitatori, i saloni e gli appartamenti di diversi stili ospitano porcellane, arazzi e dipinti unici. I sontuosi interni sono circondati da un ambiente altrettanto magnifico. Il giardino alla francese è il fiore all'occhiello delle nove aree paesaggistiche. Ha una forma particolare che ricorda il ponte di una barca, ed è una vera e propria ode al romanticismo con le sue cascate e le sue piscine, i giochi d'acqua musicali, gli ulivi secolari, gli alberi di varie specie e il Tempio dell'Amore. Una passeggiata in questi luoghi magici è un vero invito a viaggiare, neanche tanto di fantasia. Una visita in bici chiaramente equivale a fermarsi all'ingresso, ma può comunque valere la pena prima di ripiegare verso il porto di Saint-Jean (foto a lato). [FB]

 

DIST (DA MENTON)  56 KM (TOT 112 KM) - H 1400 MT - PEND < 12% - GIRO 7 - CAT MD