F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA ROYA2 BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE

 

 

LIBRE
BREIL-SUR-ROYA
NOTRE-DAME-DES-GRACES
SAORGE

MAURION
LA MAGLIA

MONASTERE DE SAORGE


BERGUE SUPERIEUR
COL DE BROUIS
SAINT-DALMAS-DE-TENDE
GRANILE
LAC DES MESCHES
CASTERINO

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Airole-Breil sur Roya-Saorge-Monastere de Saorge"

 

 

Il  MONASTERO DI SAORGE  raggiungibile dal paese attraverso una mulattiera in porfido (foto 1) lunga qualche centinaio di metri è stato fondato nel 1633 dai Francescani Osservanti Riformati. La sua costruzione è stata terminata verso il 1660 e la chiesa nel 1681 grazie ad un dono del comune. È situato nella parte alta del villaggio in un bell'ambiente naturale d'olivi, ed è classificato come monumento storico.La chiesa, di stile barocco italiano, possiede un portico sormontato da balaustre ed un campanile a bulbo coperto di tegole policrome. Il convento ha accolto nel 1710 il cardinale Giuseppe Archinto, arcivescovo di Milano e legato del Papa.Il convento e la chiesa sono stati decorati in stile barocco nel XVII e XVIII secolo. Si notano in particolare gli affreschi sorprendenti e naïves decoranti le lunette delle arcate del chiostro, dovute ad un frate pittore della fine del XVIII secolo. Nel 1794, i monaci lasciarono il loro convento che fu allora occupato dai soldati francesi, poi servì da ospedale comunale. È in seguito reso ai Francescani nel 1824 che restaurarono la chiesa ed il convento. I monaci lasciano di nuovo il convento nel 1903 dopo l'emanazione della legge statale francese sui diritti delle congregazioni religiose. L'edificio servì allora da colonia di vacanze, poi è stato occupato dai soldati italiani, e poi da quelli tedeschi durante la Seconda guerra mondiale. Il convento è stato acquistato dallo Stato francese nel 1961, ed è stato allora restaurato. I francescani rioccuparono l'edificio tra il 1969 ed il 1988, ed è gestito dopo tale data dal "Centro dei monumenti nazionali francesi" ed accoglie ritiri di scrittura. Dinnanzi alla facciata principale del Monastero un ampio prato piano si presta al nostro picnic (foto 2 e a lato) e ai lati sono pure disponibili dei dolcissimi lamponi selvatici. Dal lato della fontana un bel panorama è garantito (foto 3) e il lato a sud è attrezzato a vigneto (foto 4). [FB]

 

DIST (DA MENTON) 41 KM (TOT 82 KM) - H 550 MT - PEND < 10% - GIRO 5H - CAT MD