F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

SAN GIACOMO DI BOVES
COLLETTA DEL MORTé
PRATO DEL SOGLIO
COLLETTA DI PRADEBONI
COLLE DELLE CROCETTE
PIAN DELLE GORRE

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PRIMAVERA AUTUNNO

COLLETTO DEL MORO
SANT'ANNA DI PREA
BOSSEA
PRATO NEVOSO

COLLE DEL PREL
PIAN MARCHISA

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M A P P A L E      P R O F I L O

   
     

 

 <SEGUE  ...e prendendo un buon ritmo non mancherà molto alla meta. Lo stato dell'asfalto è ottimo, così come la carreggiata è ampia. Tornante dopo tornante ci si continua ad affacciare sulla valle sottostante sempre più lontana in basso. Alla vista di un'altra conformazione di roccia viva a ridosso della via e dei primi verdissimi prati (foto 5) -d'inverno, piste da sci in comunione con il comprensorio di Artesina- dietro all'ultima curva, la visione di alberghi addossati praticamente l'uno sull'altro saranno la prima insolita immagine di Prato Nevoso ad accoglierci (foto 6) a quota 1480 e nemmanco l'unica: campi da tennis, di calcetto, disseminati un po' ovunque in direzione della parte nuova in costante allargamento (foto 7). Costeggiando la conca e la selva di alberghi di vario stile e foggia (frutto di edificazione selvaggia) ed esercizi commerciali, arriviamo alla fontana (sita in corrispondenza della stradina che punta in direzione degli impianti). La strada principale risale poi a zig zag il monte Malanotte per un migliaio di metri, avendo in breve la meglio su tutte le strutture dell'imponente complesso alberghiero. Superato l'ultimo edificio (foto 8) con vista mozzafiato sulla bassa cuneese (la cima di Prato Nevoso la distinguo chiaramente da casa mia) il monte Bisalta e molto più in la il Monviso e tutta la catena delle Alpi Cozie, si transita al di sotto di una stazione di risalita della seggiovia (foto 9) guardando finalmente all'altro versante e dando un ultima occhiata al comprensorio sino alle stazioni di Artesina (foto 10). Un paio di tornanti e si giunge al piano dell'ultimo edificio di Prato Nevoso: un  punto di ristoro a quota 1719 in vicinanza di un ripetitore televisivo. Dall'ampio spiazzo si attrezzano al volo appassionati di parapendio e deltaplano, data la considerevole cima panoramica affacciata direttamente sulla bassa valle, a dominare Frabosa Soprana e buona parte della provincia Granda (foto 11,12). [FB]

 

LUNG 52 KM (TOT 104) - SAL 16 KM - D+ 1565 D-482 MT - H 1719 MT - PEND >10% - GIRO 4H 20' - CAT 'D'