F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
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ROYA
NERVIA
ARMEA
ARGENTINA
PRINO
ARROSCIA
IMPERO
DIANESE
LERRONE
NEVA
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BADALUCCO
POMPEIANA
CASTELLARO
MONTALTO
SANTUARIO DI LAMPEDUSA
CARPASIO
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ANDAGNA
TRIORA
REALDO
PASSO GHIMBEGNA
CARMO LANGAN
MONESI
MAPPE NON DISPONIBILI
<SEGUE 1/2 ...al Castello di Triora (foto 5) e alla chiesa parrocchiale di Nostra Signora Assunta, nel centro storico (foto 6) con ogni probabilità sorta anche questa volta (come fu per Bajardo) su un tempio pagano, tra il 1770 e il 1775, che conserva un dipinto del pittore Taddeo di Bartolo, forse uno dei più antichi quadri della Riviera di Ponente nel suo genere, occasione di visita la offre anche la chiesa di San Bernardino, risalente al XV secolo, al di fuori del centro abitato. Di certo qui non mancano edifici cattolici, dato che ancora si aggiungono la chiesa di Sant'Antonio abate, la chiesa di San Dalmazio, la chiesa della Madonna delle Grazie del XII secolo e ancora quella di Santa Caterina d'Alessandria, eretta nel XIV° secolo e riedificata nel 1390, attualmente in stato di rovina. Inoltre la chiesa di Sant'Agostino (del 1614) e l'Oratorio di San Giovanni Battista, risalente al 1632. All'interno sono presenti, oltre l'ancona del 1682, una statua lignea del 1725 ritraente il santo di Anton Maria Maragliano. Ma più che contano a Triora, sono gli itinerari "stregoneschi" che dal centro storico (solo pedonale, ma volendo anche ciclabile) conducono, attraverso strette vie non prive di fascino arcaico (foto a lato) verso la "casa della strega" (foto 7) ovvero il presunto luogo dove dimorava la sfortunata figura vittima del brutale furore integralista dei tempi andati. Tutto ciò è ricordato nel museo Etnografico della Stregoneria. Dopo un'occhiata mozzafiato verso Andagna (foto 8) altri itinerari si presentano oltre l'altissimo ponte (112m) a campata unica (119m) in cemento armato unisce, in regione Loreto, l'abitato di Triora con la frazione Cetta, posta sul lato opposto della profonda gola del torrente Argentina. Viceversa si potrà seguitare la salita verso Monesi, dove si collega anche la "Via del Sale" diretta a Limone Piemonte. Ripiegando invece verso Taggia, la discesa verso la costa conterà poco più di un'ora. [FB]
DIST (DA SANREMO) 37 KM (TOT 74) H 780 MT - PEND <12% - GIRO 3H 30' - CAT MD