F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
ROYA
BEVERA
VESUBIE
AZUR 1
AZUR
2
PAILLON 1
PAILLON 2
AZUR 3
AZUR 4
ESTERON
VAR
TINéE
>
MANDELIEU-LA-NAPOULE
THEOULE-SUR-MER
MIRAMAR
CAP ROUX (l'ESTEREL)
ANTHEOR
AGAY
*
CAP DU DRAMONT
SAINT-RAPHAEL
FREJUS
PARC DE L'ESTEREL
COL DE LOGIS-DE-PARIS
LAC DE SAINT CASSIEN
MAPPE NON DISPONIBILI
FREJUS è un comune francese di 50
mila
abitanti situato nel dipartimento del Varo della regione della
Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Si può raggiungere percorrendo la cornice
costiera dell'Esterel sino a Saint Raphael, per poi raggiungere
nell'entroterra il centro cittadino, oppure discendendo dal Col de Logis de
Paris direttamente nella sua periferia "romana" (foto 1). Frejus è infatti ricco di monumenti risalenti all'epoca romana
(di cui è stato centro importante nell'epoca antica) molto interessanti: un
acquedotto (foto 2, 3) un anfiteatro, e un'arena. La città fu infatti
fondata da Gaio Giulio Cesare con il nome di Forum Julii, ovvero Foro di
Giulio. Il centro storico della città si trova a qualche chilometro dal
mare, in prossimità del porto-canale romano, di cui oggi si è persa traccia.
La cattedrale di Saint-Léonce (foto 4) è un bell'esempio di arte romanica.
Per contro, il cosiddetto "castello aureliano" (foto a lato) sempre
contenuto all'interno del parco, è del XIX° secolo. Nel 1982 è iniziato un
profondo progetto di riqualificazione della zona portuale che oggi si chiama
Port Frejus. Attorno al porto sono sorti moltissimi negozi e una grande zona
pedonale. Attualmente è in corso l'ampliamento dello specchio acqueo nella
direzione nella quale si sviluppava l'antico porto (verso la città). Nel dicembre 1959 fu colpito
dalla rottura della Diga di Malpasset, a circa 7 chilometri da Fréjus, 50 milioni di metri cubi di acqua
raggiunsero l'abitato e provocarono 421 morti (quasi tutti localizzati nel
vicino villaggio di Malpasset) distruggendo gran parte
dell'abitato. Fu la più grave catastrofe dovuta a bacini idraulici
artificiali e al loro esercizio che abbia mai interessato la Francia. Oltre
agli edifici di origine romana, si segnalano quantomeno come "curiosi" le
contaminazioni più recenti, rappresentate dalla pagoda, retaggio della
presenza di occhi a mandorla durante la Seconda Guerra Mondiale, e una
caratteristica moschea. [FB]
DATI NON DISPONIBILI