F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE
CYCLABLE GARAVAN
BOULEVARD DE GARAVAN
AVENUE ARISTIDE BRIAND
BOULEVARD DU FOSSAN
ROUTE DE CIAPPES CASTELLAR
LES COLOMBIERES
PARC DES OLIVIERS
AVENUE DE PRADES
ROUTE DU SANATORIUM
MAUSOLEO DI LUMONE
GROTTE DE VALLONET
ND DU BON VOYAGE
AVENUE ST LAURENT
MAPPE NON DISPONIBILI
"Confine di Stato-Parc des Oliviers"
Raggiungibile sia dal Boulevard de Garavan, sia dalla strada lungo mare il PARC DES OLIVIERS di Menton è un luogo da riscoprire. Una macchia mediterranea ricoperta di ulivi centenari dall'aspetto singolare, attrezata per picnic e di bagno pubblico, nonché di una zona attrezzata per giochi per bambini. La strada dal basso mare è accessibile svoltando all'altezza della Chapelle Saint Jacques verso la strada che ne prende nome. Dopo poco più di un centinaio di metri, appena prima del sottopasso della ferrovia, troviamo sulla destra il portone della cancellata che prelude all'ingresso del grande parco (foto a lato) che viene chiuso al pubblico alle ore 18:00 in periodo invernale e alle 20:00 in quello estivo. Dopo il primo tratto in salita, accediamo al ponte sulla ferrovia (foto 1) che conduce ad una zona ricreativa dove sovente si trova gente che pratica ginnastica e attività fisica (foto 2) con piazzola dedicata. Di qui in poi, la strada, sempre su comodo asfalto, trona a salire (foto 3) inerpicandosi e portando in breve all'altezza del Boulevard di Garavan. Gli ulivi come già detto colpiscono per il loro aspetto contorto e molti di questi ricordano addirittura tratti antropomorfi. Dal Boulervard è possibile poi proseguire sino all'altezza del cimitero cittadino, affacciandosi su uno splendido belvedere sulla sottostante spiaggia de Les Sablettes, oppure scendere al sagrado della Chiesa di San Michele, o ancora proseguire verso Castellar o scendere di lì a poco verso il centro cittadino attraverso le Boulevard de Fossan. Sono questi tutti percorsi adattabili ad una sorta di "circuito" poco trafficato e perciò adattissimo alle biciclette. Ideali poi nel periodo freddo invernale quando le giornate sono corte, il sole tramonta presto, e le poche ore calde consentono uscite veloci e relativamente brevi. Il circuito in questione si può facilmente coprire in neanche mezz'ora dal Confine di Stato. [FB]
* DATI NON DISPONIBILI *