F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA ROYA2 BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE

 

 

CYCLABLE GARAVAN
BOULEVARD DE GARAVAN
AVENUE ARISTIDE BRIAND
FONTANA ROSA

BASILIQUE SAINT MICHEL
LES COLOMBIERES

PHARE DU GARAVAN

ROUTE DE SUPER GARAVAN
BOULEVARD DU FOSSAN
ROUTE DE CIAPPES CASTELLAR
AVENUE DE PRADES
AVENUE DE L'OLIVERAIE
ROUTE DU SANATORIUM

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Ciclabile Garavan-Porto di Garavan-Phare du Garavan"

 

 

Un passaggio lungo il porticciolo di Garavan di Mentone giustificherà una capatina nella zona dov'è appuntato il  PHARE DU GARAVAN  raggiungibile facilmente con il nostro mezzo a due ruote. Occorre scendere lungo la zona portuale una volta abbandonata la pista ciclabile del quartiere di Garavan che conduce dalla frontiera sino alla zona fronte alla Fontana Hanbury. Scesi sul piano del porto, svoltando verso il mare, si scorre lungo il molo percorrendone l'intero perimetro. Giunti perciò in prossimità del Marché U (centro commerciale discount) svolteremo a sinistra proseguendo lungo il molo e ancora percorrendo il lungo tratto rettilineo (foto 1)  che culminerà appunto con il piccolo ma caratteristico faro. In realtà occorrerà per la precisione smontare dal nostro mezzo in corrispondenza di una fioriera rotondeggiante (foto 2). Saliti a piedi alcuni scalini si raggiungerà il piano in cemento pedalabile ricavato sulla diga foranea (foto 3). Qui sarà facile scivolare verso il fato (foto 4 e a lato) posto logicamente a ridosso del mare. Da questa posizione, estremamente panoramica sulla collina di Garavan si potrà anche godere di una vista sulla zona dei Balzi Rossi, con bene identificabile il prestigioso condominio e il museo, nonché dei Grimaldi, Inferiore e Superiore. La zona di mare fronte appunto ai Balzi Rossi, oggetto di disputa qualche anno fa sulla territorialità marina da parte dei francesi (sempre in prima linea quando si tratta di accaparrarsi cose non loro) è stata di recente appuntata con alcune boe di segnalazione luminose, poste a una distanza di molte centinaia di metri dalla terra ferma. Saranno oggetto di una gita marina dedicata, chiaramente non con la bicicletta, ma con il kayak. Chiaramente, il tutto, a mare calmo, considerata la rotta che occorrerà tenere praticamente in mare aperto. Tornando alla nostra digressione presso il faro, occorrerà perciò ripiegare lungo il perimetro portuale. [FB]

 

* DATI NON DISPONIBILI *