F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CAPPELLA DEL MALANDRé
CASTELLO DI VERNANTE
CAPPELLA SAN BERNARDO
TUNNEL DI TENDA

LIMONETTO
MADONNA DELLE PIAGGE
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INVERNO ESTATE AUTUNNO

CAPPELLA SANTA LUCIA
CAPPELLA SAN MAURIZIO
CAPPELLA SAN GIOVANNI
PALANFRé
COLLE DI TENDA
BAISSE DE PEIREFIQUE

1/4    2/4    3/4    4/4

M A P P A L E      P R O F I L O

   
     

 

Il  TUNNEL DI TENDA  uno dei  più importanti canali di comunicazione e scambio della provincia di Cuneo con la Francia (e attraverso la Valle Roya con Ventimiglia, la Liguria e la Costa Azzurra) si articola in 28 km da Borgo, percorrendo praticamente tutta la Valle Vermenagna. Dopo gli abitati di Robilante e Vernante, la strada prende moderatamente a salire e non ci si faccia ingannare dalle pendenze: affrontare il tratto da Vernante a Limone con troppa lena comporta un debito di fiato e stanchezza nelle gambe che peserà quando ci si troverà alle prese con il Colle. Limone Piemonte (foto 1) è forse la maggiore località sciistica a queste latitudini, forte di un comprensorio che conta di tre distinte stazioni (Sole, Limonetto e Quota 1400) collegate tra loro da seggiovie e skilift. La salita vera e propria inizia qui (a 50' dalla partenza) e ce ne si accorgerà al ritorno, quando si toccheranno insospettabili velocità grazie anche alla carreggiata molto ampia. Dopo un rettilineo in costante ascesa, parte lo show-down del Colle di Tenda e la lunga serie di tornanti (foto 2) che permettono di risalire agilmente (pendenze modeste) un discreto dislivello. Se prima bastava il 53, meglio optare per una pedalata più fluida e passare all'altra moltiplica. Giunti ai primi caseggiati (foto 3) non più tornanti (appena un paio) ma solo lunghi tratti, perciò più impegnativi che transitando sotto alla stazione sciistica di Panice Soprana (foto 4) conducono (a un'ora e un quarto di tragitto) in vista della vecchia frontiera (foto a lato). Poche decine di metri dopo ci attende il traforo del Tenda. Per il momento siamo costretti a ripiegare, in attesa del fantomatico "raddoppio". Due le varianti al momento consentite: a destra verso i Forti di Tenda (raggiungibili solo in estate) o a sinistra, dopo 500 metri sulla stessa strada, per 3 km di discesa e altrettanti di moderata salita, per la frazione Limonetto. [FB]

 

LUNG 27 KM (TOT 54) - SAL 7 KM - D+ 856 MT - H 1321 MT - PEND <10% - GIRO 2H 10' - CAT 'M'