F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE
CYCLABLE GARAVAN
BOULEVARD DE GARAVAN
AVENUE ARISTIDE BRIAND
FONTANA ROSA
BASILIQUE SAINT MICHEL
LES COLOMBIERES
CYCLABLE ROUTE BONAPARTE
ROUTE DE SUPER GARAVAN
BOULEVARD DU FOSSAN
ROUTE DE CIAPPES CASTELLAR
AVENUE DE PRADES
AVENUE DE L'OLIVERAIE
ROUTE DU SANATORIUM
MAPPE NON DISPONIBILI
"Confine di Stato-Ciclabile Garavan-Boulevard du Fossan-Chemin des Bellevesasses"
Di prossima inaugurazione la "nuova appendice della ciclabile" di Menton presso ROUTE BONAPARTE tratto che va dal Tunnel alla zona de Le Bastion. È sempre molto difficile intraprendere lavori su strada con l'avvicinarsi della stagione estiva. Quelli di Quai Bonaparte non fanno eccezione. Neutralizzando una corsia di traffico, il cantiere provoca grossi ingorghi durante la settimana. Un fenomeno che non collima con altri lavori realizzati dal Dipartimento qualche metro più in là, molto vicino alla rotatoria all'uscita del tunnel Molinari. Ma come si suol dire, “tutte le cose belle arrivano a chi sa aspettare”, e felici saranno i pazienti.Questa prima fase, che terminerà il 15 giugno, mira a apportare miglioramenti significativi a una delle arterie più trafficate della città. Avviati all'inizio di marzo, i lavori si sono svolti a pieno ritmo.La seconda fase del cantiere riprenderà il 1° ottobre (da Place du Cap a Square Victoria); fase che prevederà la realizzazione di una pista (lato mare) dalla rotatoria del Bastione alla Porte de France. La "consegna" prevista è per febbraio 2025, si presume prima dell'avvio del "Carnel du Citron" di metà mese. In realtà i lavori paiono andare ancora a rilento allo stato attuale: la parte della pista che giunge da Le Bastion (foto 1) manca ancora del rivestimento di catrame tipico delle piste ciclabili (foto 2) mentre dal marciapiede alto si possono notare ancora il mancato impianto parizle delle siepi che dovrebbero correre lateralmente (lfoto 3). Inoltre ci si interrogo di cosa sarà del marciapiede alto affacciato sulla spiagge delle "Sabelttes" (foto 4 e a lato) una volta che la pista andrà a uniris alla suddestta zona pedonabile. Non resta che attendere, auspicando buon senso da parte dell'amministrazione locale, alla quale si deve la bella pista di Garavan e l'insensata prosecuzione sul marciapiede, la cui pavimentazione è in stato sempre più precario. [FB]
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