F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA BEVERA
NERVIA1 NERVIA2 VERBONE SASSO ARMEA ARGENTINA PRINO ARROSCIA IMPERO
MARO DIANESE
NEVA
CAPO SANT'AMPELIO
TORRE BERALDI
SANTUARIO DI MONTENERO
SASSO
SEBORGA
NEGI
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SPIAGGIA DEL GIUNCHETTO
SANTUARIO DELLLE PORRINE
MONASTERO DI SANT'ELIA
COLDIRODI
COLLETTA DI OSPEDALETTI
COLLE DI COLDIRODI
MAPPE NON DISPONIBILI
La Valle di Sasso è la seconda delle due valli di Bordighera (la prima è la cosiddetta val di Borghetto, terminante presso l'abitato di Vallebona: veda la scheda relativa alla Val Verbone). E' questa la valle direttamente posta alle spalle di Bordighera (foto 1) e della sua propaggine sulla costa, ovvero il Capo Sant'Ampelio. Tra l'altro il suddetto "capo" è la punta della Liguria posta più a sud, e perciò più vicina all'isola più vicina, ossia la Corsica, spesso visibile d'inverno dalle alture. La valle in oggetto è affacciata verso est su Sanremo, precisamente dal costone che risale verso Coldirodi. (foto 3). La salita più lunga e bella che si prospetta da questo punto di costa è quello verso Sasso e Seborga (foto 2) In particolare quest'ultima località ha la caratteristica di vantare un blasone di "sovranità speciale" che ne farebbe una sorta di "Principato". Dal borgo è possibile proseguire ulteriormente per le borgate note come "I Negi" e la sua impegnativa 'erta' che conduce alla caratteristica cappella San Bartolomeo (foto a lato) affacciata anche sul crinale che guarda alla vicina valle Verbone. Altre salite, più brevi, ma comunque degne di menzione: quella verso l'austrada da imboccare sulla "via Romana" di Bordighera e che conduce nei pressi della Torre Beraldi (antica torre di avvistamento) da cui si può discendere verso Borghetto San Nicolò, di spalla alla cittadina costiera, e quella che conduce al Santuario di Montenero, sulle pendici del monte omonimo che si dice che sia un vulcano spento. Altro monastero in zona è quello di Sant'Elia, raggiungibile dalla strada che conduce a Coldirodi o imboccando la salita sull'Aurelia, alle porte di Sanremo. E poi le 'erte': quella da Ospedaletti per il Santuario delle Porrine e quella riconducibile alla colletta di Ospedaletti riporta a Coldirodi. Proseguendo da quest'ultimo si prosegue per il Colle di Coldirodi agganciandosi a San Romolo. [FB]
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